La mindfulness come aiuto nella cura del cancro

Ogni tanto qualcuno mi domanda “sei guarita?”,“guarita da cosa?” Rispondo. So che si riferiscono al cancro, che nel mio caso è un linfoma, ma non è mai stato il cancro il problema.
Quello che è rilevante è come io mi pongo nei confronti del cancro, non se questo si ripresenti. (Elana Rosenbaum)

Perché la mindfulness come aiuto nella cura del cancro? Già da molti anni la mindfulness viene utilizzata come cura complementare con i pazienti oncologici.

Ed è proprio in questo campo infatti che come psiconcologa più di una ventina di anni fa ho incontrato la mindfulness.

Questo perché l’incontro con una malattia grave (e con la malattia oncologica in particolare) rischia di aprire un vissuto interiore che si esprime nel malato e nei familiari come angoscia di morte, rabbia, ansia, depressione, perdita di controllo, percezione di incapacità, sensi di colpa, vergogna oltre che sofferenza fisica. Sofferenza questa dovuta alla reattività mentale: non certo meno dolorosa, invalidante e pericolosa per la qualità e la durata della vita della sofferenza fisica.

Nell’incontro con il cancro possiamo infatti individuare quattro aree di sofferenza: nel corpo: un corpo offeso dal dolore, invaso dalla malattia, un corpo fonte di vergogna, incontrollabile, estraneo, inabile, divenuto inutile; nella mente: alla possibilità di non essere più in grado di ragionare, di impazzire, della confusione mentale; relativa alla proiezione temporale: alle aspettative su se stessi, ai propri progetti, l’impossibilità di pensarsi nel futuro, l’ignoto, il nulla, l’assenza del tempo; relativa alle relazioni: per la perdita di un ruolo in famiglia, nel lavoro, nella società; paura di essere abbandonato, di essere dimenticato, di essere di peso, di non avere più valore, di essere ripugnante, di non essere più degno di amore; paura di cosa accadrà alla famiglia dopo …

In cosa consiste il corso

Il corso di mindfulness potrà aiutare coloro che stanno perdendo le certezze, i necessari e abituali punti di riferimento a consolidare la capacità di osservare la loro esperienza con occhi nuovi. Un nuovo modo di incontrare il proprio mondo interiore.  Incontrare la realtà non solo attraverso le nostre rappresentazione mentali o reattività emotive (che saranno anche esse oggetto di attenzione e conoscenza), ma direttamente come essa si presenta. Così come veramente è, una nuova esperienza, mai fatta prima che all’inizio forse ci confonderà, ma che è tutta da conoscere e scoprire.

Rifletteremo insieme su alcuni temi quali l’attenzione non giudicante, la mente del principiante,  il lasciar andare e  la fiducia in sé. Ci saranno momenti di condivisione di gruppo sul vissuto riguardo alla nostra esperienza e   agli esercizi proposti.

Entreremo in contatto con il corpo attraverso leggeri esercizi di yoga  per migliorare il livello di consapevolezza del corpo. Il “fare movimento” ci aiuterà a sentirci  “mente incarnata nel corpo”.

Dopo ogni incontro verrà data una sintesi di quanto fatto. Inoltre verrete invitati a fare, ogni giorno, alcune pratiche di mindfulness, sia formali che informali, durante la settimana a casa.  Avrete anche alcune letture che vi aiuteranno a fare della vostra giornata una giornata consapevole. Materiale teorico relativo a concetti quali stress, attenzione, connessione corpo-mente ed altri temi.

Conduce

Dott.ssa Bianca Pescatori

Quando

Il corso “la mindfulness come aiuto nella cura del cancro” sarà on line per permettere anche alle persone che sono indebolite dalle cure che stanno facendo di partecipare e si terrà ogni lunedì dalle 18 alle 20  per 10 settimane a partire da lunedì 23 gennaio 2023.

Quota di partecipazione

La quota di partecipazione sarà di 250 euro per chi si iscrive entro l’8 gennaio 2023, di 350 per chi si iscrive oltre questa data.

Per informazioni