Intensivo di Meditazione
I Sette Pilastri della Mindfulness
Mercoledì 9 settembre – domenica 13 settembre 2020
Scarica
programma intensivo settembre 2020
Cosa è la Mindfulness?
La mindfulness è una caratteristica umana di base.
E’ anche una pratica per imparare a prestare attenzione con saggezza a qualsiasi cosa stia accadendo intorno a noi momento per momento. Inoltre è una attitudine che ci permette di sentire una maggiore connessione con la nostra vita interiore e esteriore.
Inoltre la mindfulness è un metodo sistematico che mira a coltivare chiarezza, intuizione, e comprensione.
Nel contesto della nostra salute, la mindfulness è un mezzo per prenderci cura di noi., esplorando e comprendendo l’interazione tra mente e corpo e mobilitando le risorse interiori per far fronte agli eventi, crescere, e guarire.
Perché la Pratica di Mindfulness?
Sempre più persone sperimentano i benefici della pratica regolare della mindfulness.
Svincolarci dagli schemi condizionati dagli automatismi e dai pensieri che riguardano la propria persona, è un modo per promuovere la conoscenza di sé e l’autoregolazione emotiva e comportamentale, per diminuire la reattività, per accrescere la capacità d’introspezione e di integrazione dei diversi aspetti (percettivo, cognitivo e comportamentale) delle funzioni umane.
La pratica giornaliera è un percorso che nel tempo, dà i suoi frutti. Ma se a questo, almeno una o due volte l’anno, aggiungiamo un ritiro di meditazione di mindfulness, piccola “full immersion” di incontro con noi stessi, gli effetti sono potenzialmente amplificati ed i risultati molteplici.
Perchè un intensivo di mindfulness?
Un ritiro di meditazione di mindfulness, grazie al suo format specifico ci permette di trascorrere qualche giorno lontani dal frastuono esterno delle nostre vite. Ci aiuta inoltre ad approfondire il contatto con il nostro mondo interno, attraverso un periodo di tempo “dedicato” specificatamente a questo.
Diamo a noi stessi il tempo di ascoltarci e la possibilità di far emergere il “come siamo”, senza dover necessariamente formulare un giudizio; possiamo arricchire ed intensificare l’incontro col sentire per accogliere le emozioni, senza temerle; aumentiamo la chiarezza sulla vita e riguardo alle nostre scelte; entriamo in rapporto con noi stessi e con gli altri senza sovrastrutture.
Concedendoci qualche giorno di stacco in uno spazio protetto dal dover fare, permettiamo alla mente di svuotarsi per incontrare la spaziosità e la calma del momento presente e dimorare in esso.
In questo senso la richiesta della “consapevolezza della parola” negli intensivi è un aiuto, una semplificazione. Spesso, nel corso della nostra giornata, siamo molto impegnati a parlare, spiegare, discutere, progettare, chiacchierare. E non ci soffermiamo mai ad entrare in intimità con “colui che produce tutto questo”.
Accade allora che rinunciando all’abitudine, spesso compulsiva, della “parola” arricchiamo la nostra mente di una presenza, accogliente, interessata, attenta.
I Sette Pilastri della Mindfulness
Non Giudizio: non giudicare è quella capacità di dire sì a qualsiasi cosa sorga solo per il fatto che è venuta ad essere.
Pazienza: la pazienza è la facoltà di rimandare la propria reazione alle avversità, mantenendo nei confronti dello stimolo un atteggiamento neutro.
Mente del principiante: una mente che non desidera nulla, non si aspetta nulla, ma si dispone ad incontrare ciò che sorge con curiosità, fiducia.
Avere Fiducia nella verità che scaturisce dall’esperienza del momento presente come unica realtà possibile
Non fare astenendoci dal rifiutare quello che è venuto ad essere e desiderare ciò che non c’è ci permette di accogliere con amore la realtà.
Accettare ciò che sorge momento per momento, aprirsi alla situazione in cui ci si trova, darle valore è essere saggi.
Lasciare andare e aprirci a ciò che arriva permette di cogliere la necessità dell’ impermanenza dall’unico luogo possibile, l’eterna realtà del momento presente
Evidenze scientifiche
Sul piano neuroscientifico, gli effetti benefici delle pratiche di consapevolezza, già riscontrati dalle ricerche svolte grazie alla risonanza magnetica funzionale(fMRI), vengono potenziati dalla formula intensiva, regalando al cervello cambiamenti plastici più duraturi.
Le evidenze scientifiche parlano di un aumento vero e proprio della densità della materia-grigia, soprattutto nell’ippocampo “cabina di regia” di apprendimento e memoria (Holzel, Massachussets University). Si è notato inoltre una liberazione di dopamina, (neurotrasmettitore che regola il tono dell’umore) e una rigenerazione del sistema immunitario. La pratica di consapevolezza porta ad un rafforzamento delle sinapsi in numerosi punti del sistema nervoso e a una maggiore regolazione del sistema default (responsabile del dialogo interno). Questo sostiene il crearsi di una maggiore disidentificazione da problemi e difficoltà.
Questo ritiro di meditazione di mindfulness è aperto a tutti, anche a chi non ha mai praticato la mindfulness.
Inoltre questo Intensivo costituisce uno dei cinque step della formazione per diventare Insegnanti Mindfulness
Quando?
L’Intensivo inizia alle 15,00 di mercoledì 9 settembre e termina alle 13 di domenica 13 settembre 2020.
Dove?
Casa per ferie Villa Mater Gratiae della S.M.R. S.r.l.
Via Aurelia n. 82 – 00058 SANTA MARINELLA (RM) Tel: 0766/510046 – Fax: 0766/510003 – E-mail: matergratiae@smr.it
La Casa per Ferie “Mater Gratiae”, gestita dalle Suore Serve di Maria Riparatrici in collaborazione con i laici, è situata in una splendida posizione panoramica sul mare, circondata dal verde e a soli 4 Km dal centro di S. Marinella (Roma).
Quota di partecipazione
Soggiorno euro 267,20 a persona (65 + 1,80 tassa di soggiorno euro camera singola o matrimoniale, colazione, pranzo, cena).
Insegnamenti 290 + IVA entro il 25 agosto, 350 + IVA oltre tale data
Conduce l’Intensivo
Dott.ssa Bianca Pescatori Psicologa, Psicoterapeuta, Insegnante Mindfulness.
Informazioni
Signora Valentina Nocchi
Referente evento ritiro mindfulness
mondomindful@gmail.com
Tel: (+39) – 328 802 87 62 (risponde dalle 10 alle 15)